Vorresti arredare la tua casa in stile contemporaneo, ma non hai ben chiare le caratteristiche o non sai come fare? E’ normale, lo stile contemporaneo comprende molte sottocategorie con tante sfaccettature che non ti permette di avere ben chiaro come arredare in maniera precisa e univoca. Affronteremo tutto con calma, intanto facciamo un po di chiarezza su cosa significhi arredare in stile contemporaneo.
Nell’architettura e nell’arredamento di interni in voga attualmente, insieme ad altri stili e tendenze di cui abbiamo già visto le caratteristiche, si sta affermando molto anche la tendenza di arredare in stile contemporaneo.
E’ un stile in continua evoluzione e che si aggiorna continuamente in base a gusti personali e a trend del momento.

Da qui, la necessità di chiarire che a differenza di altri stili (es. Boho Chic) non si tratta di un semplice modo di arredare casa riempiendola di arredi, complementi e colori, quanto di rimanere attenti e seguire la moda.
Ricordate sempre quando prendete la decisione di cambiare aspetto alla casa, che lo stile e l’arredamento che sceglierete dovrà riflettere la vostra personalità ed il vostro stile, dovrà essere funzionale e piacevole (per chi la abita e per gli ospiti). Non meno importante, c’è da considerare che ci sono stili, il contemporaneo in particolare, che ammettono di essere contaminati con elementi di altri stili e di essere “piegati” più facilmente alle esigenze e alle preferenze degli utenti.
STILE CONTEMPORANEO, cos’è?
Si può affermare che lo stile contemporaneo è una tendenza moderna di arredo che si caratterizza per le linee pulite e semplici, che accetta la contaminazione delle mode e che segue e si ispira ai trend più attuali dell’arredamento e dell’interior design.
Con stile contemporaneo si denota un insieme variegato e generico di intendere l’arredamento, ispirati al vivere di oggi, alle innovazioni, alla tecnologia, alle abitudini e organizzazione delle famiglie.
Con riferimento allo stile contemporaneo, si possono individuare una molteplicità di stili come l’hi-tech, lo stile loft o il minimal.
Molto vicino appunto allo stile minimalista, ne trasmette alcune caratteristiche principali quali la SEMPLICITA’, la COMODITA’ e la cura dell’ESTETICA, senza dimenticare la scelta di complementi di arredo funzionali con forme semplici e regolari.

CARATTERISTICHE
Lo stile contemporaneo si sposa perfettamente con le tipologie di abitazioni tipiche del presente: appartamenti cittadini, open-space, loft. Può caratterizzare anche alcuni ambienti delle case fuori città. Al contrario, viene sempre sconsigliato nelle abitazioni di campagna o di montagna.
Un determinato tipo di stile lo si riconosce a prima vista andando a guardare determinate caratteristiche, vale così per qualsiasi stile, a volte in maniera più generica, considerando un ambiente nell’insieme, a volte in maniera più particolare (magari nell’uso di un certo tipo di elettrodomestico e di materiale…). Vediamo insieme le caratteristiche dello stile contemporaneo:
I RIVESTIMENTI:
Tipici dello stile contemporaneo, sono:
- Pavimenti in resina o in cemento;
- Piastrelle in gres/gres porcellanato in bagno;
- Rivestimenti in monocottura;
- Materiali innovativi, resistenti e pratici.
I MATERIALI:
Nello stile contemporaneo, per quanto riguarda i materiali degli arredi possiamo trovare:
- Superfici laccate (lucide o opache) o serigrafate;
- Materiali innovativi (silestone, corian etc…) magari in cucina;
- Superfici in acciaio soprattutto in cucina.
I COLORI
I colori, come in ogni altro stile , ricoprono un ruolo fondamentale.
I colori classici, ovvero il bianco e il nero, non perdono la loro forza e il loro fascino. A loro però possono contrapporsi colori forti e decisi che si fanno valere grazie proprio ai contrasti netti e forti (a differenza delle tonalità pastello, che sono decisamente poco usati negli ambienti contemporanei).


Sempre utile è seguire le sensazioni cromatiche (psicologia del colore): colori caldi ed energizzanti per la zona giorno, e colori freddi e rilassanti nella zona notte.

LE FORME:
Lo stile contemporaneo, come il minimal, fa della semplicità e della geometria la propria forza.
Si prediligono linee pulite e leggere, dove le decorazioni sono quasi “vietate”. Le geometrie vengo utilizzate in tutte le forme, da quelle più squadrate del minimal (rettangoli, cubi, quadrati) a quelle più arrotondate.
Come detto, contaminare gli stili può essere un buon modo per un arredamento riuscito e più insolito, si può prendere spunto alle forme pop ad esempio e avere quegli elementi distintivi che contraddistinguono un particolare ambiente, restando comunque fedeli allo stile principale.
LE DECORAZIONI:
Come per le forme e per i colori, anche le decorazioni dello stile contemporaneo si appoggiano ai principi di semplicità ed effetto visivo. Sono molto spesso utilizzate carte da parati, wallpaper e wallstickers sulle superfici verticali di pareti, ma anche sulle superfici degli arredi, assieme a disegni serigrafati.

Per bagno e cucina le piastrelle decorative possono invece rappresentare qualunque tipo di decoro che vanno dall’astrattismo, alle figure stilizzate, ai disegni tribali.
Le decorazioni sono comunque poche e scelte accuratamente e intonate perfettamente con materiali e colori dell’arredo.



Al posto di cornici antiche, a soprammobili e suppellettili, si preferiscono quadri e sculture d’autore che a volte possono essere dei veri e propri arredi.
Un’altra tendenza dello stile contemporaneo (principalmente per loft e ambienti industrial) è quella di utilizzare su pareti o arredi il Writing wall. Ovvero decorarle tramite scritte o lettere da incollare.


ARREDI, posizione e funzione:
Lo spazio, nello stile contemporaneo, viene sfruttato in due modi.
Da una parte predilige i grandi spazi aperti dove gli ambienti si compenetrano in un ambiente unico e vengono divisi soltanto visivamente (non fisicamente con pareti). Pensiamo ai famosi Open-Space o ai loft.


Dall’altra parte tende a organizzare gli spazi piccoli utilizzando una serie di arredi “salvaspazio”, multifunzione e trasformabili.
Le due tipologie però sono accomunate dal fatto che entrambe puntano al “risparmio di spazio”: nel primo caso per lasciare libertà allo sguardo di spaziare negli ampi ambienti, nel secondo per combinare tutti gli elementi utili al vivere quotidiano.
Gli arredi perciò sono funzionali, pratici e facili da pulire.
Gli arredi e la tecnologia impiantistica, negli ambienti contemporanei, tendono a fondersi e ad utilizzare sistemi di domotica, elettrodomestici innovativi e dispositivi all’avanguardia per rendere la casa intelligente, più facile da vivere e più comoda, con un occhio al risparmio energetico.
Un altro consiglio è quello di seguire anche i precetti del Feng-Shui, secondo la quale la disposizione di spazi e mobilio è fondamentale per il benessere psicofisico di chi vi abita. Lasciamo i principi filosofici e spirituali ad un altro articolo. La matrice è quella Zen, che raccomanda ambienti ariosi, pochi mobili ed essenzialità.

Se hai bisogno di una consulenza per la tua ristrutturazione o hai domande da pormi, puoi contattarmi QUI.
Puoi trovare altri articoli interessanti con spunti e consigli riguardanti l’architettura e l’interior design nel mio BLOG, dai un’occhiata.
Seguimi sui canali social per farti ispirare dalle ambientazioni che ho progettato:
Iscriviti alla newsletter per rimanere sempre aggiornato sull’uscita degli ultimi articoli e per scaricare contenuti aggiuntivi, riempi il modulo qui sotto:
Torna alla HOME